Politecnico di Bari
Dipartimento di Meccanica, Matematica e Management
Corso di Laurea in Ingegneria Industriale e dei Sistemi Navali (LT80)
Vademecum
dello Studente
Anno Accademico 2023-2024
PRESENTAZIONE del Corso di Studio
Orientamento in ingresso - AMMISSIONE AL
CORSO DI LAUREA
Orientamento in itinere - 1.
PIANO DI STUDI INDIVIDUALE, ESAMI A SCELTA, ALTRE PRATICHE STUDENTI
Orientamento in itinere -
2. TIROCINI
Orientamento in itinere -
3. MOBILITA' INTERNAZIONALE
Orientamento in itinere -
4. QUALITA' DELLA DIDATTICA
Orientamento in uscita - 1.
TESI DI LAUREA
Orientamento in uscita - 2.
SBOCCHI PROFESSIONALI
Il corso di Studio (CdS) in
Ingegneria Industriale e dei Sistemi Navali si inquadra nella classe L-9, ha
durata 3 anni, prevede l’acquisizione di 180 CFU, ed è erogato, in lingua italiana,
a Taranto in modalità convenzionale con lezioni d’aula, attività di laboratorio
e formative di tirocinio e con una forte interazione con la Marina Militare
Italiana ed il mondo del lavoro.
Il corso di Laurea in Ingegneria industriale e dei sistemi
navali ha come obiettivo la formazione di ingegneri capaci di impiegare con
competenza, in ambito nazionale e internazionale, le tecnologie industriali di
produzione e di riparazione con particolare riferimento a mezzi e sistemi
industriali e marini, grazie ad una solida preparazione di base prima e
multidisciplinare poi.
Il Corso di Studio, erogato in convenzione con la Marina Militare Italiana
(MMI), offrirà agli studenti la possibilità di orientare la propria formazione
specificamente verso i settori manifatturieri e navali, con particolare
riferimento ai temi della gestione e della manutenzione in risposta anche alle
esigenze della Marina Militare e delle realtà occupazionali del territorio
ionico e della Regione Puglia. Realtà occupazionali legate non solo alle
industrie manifatturiere già presenti sul territorio, all’indotto industriale
dell’Arsenale Militare Marittimo e alla tradizione dei cantieri navali di Buffoluto (ex-Tosi, ed attualmente rilevati da un gruppo
locale), ma anche quelle che a sorgeranno grazie all’ingente investimento in
arrivo su Taranto nei settori navale e nautico.
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
- conoscere adeguatamente gli aspetti
metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere
capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi
dell'ingegneria;
- conoscere adeguatamente gli aspetti
metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria, sia in generale sia in
modo approfondito relativamente a quelli di una specifica area dell'ingegneria
industriale, nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere i
problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;
- essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la
progettazione di componenti, sistemi, processi;
- essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne
ed interpretarne i dati;
- essere capaci di comprendere l'impatto delle soluzioni
ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale;
- conoscere le proprie responsabilità professionali ed
etiche;
- conoscere i contesti aziendali ed e la cultura d'impresa
nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi;
- conoscere i contesti contemporanei;
- avere capacità relazionali e decisionali;
- essere capaci di comunicare efficacemente, in forma
scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano;
- possedere gli strumenti cognitivi di base per
l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
Per il raggiungimento degli obiettivi suddetti, il corso
di Laurea si articola su alcuni fondamentali blocchi di discipline:
- Le discipline formative di base (inquadrate nell'area
della matematica, della fisica e della chimica)
- Le discipline formative tipiche dell'ingegnere
industriale (tra queste, la fisica tecnica, l'elettrotecnica, la meccanica dei
fluidi, il disegno, le misure)
- Le discipline ingegneristiche specifiche e
professionalizzanti del campo industriale (tra cui gli impianti meccanici, la
meccanica applicata, i processi di
manufacturing, le macchine e i sistemi di propulsione)
- Le discipline di ambito navale, quali il disegno
assistito da calcolatore, gli impianti marini e navali e l’architettura navale.
Nel percorso formativo sono presenti 12-18 crediti di
insegnamenti opzionali che lo studente deve identificare tra gli insegnamenti
erogati dal Politecnico di Bari alle lauree triennali, purché coerenti con il
progetto formativo.
Il corso di studio coniugherà la robusta preparazione di
base nel campo dell'ingegneria industriale con un orientamento verso
l’industria manifatturiera, fornendo agli allievi marescialli le conoscenze per
eseguire le proprie mansioni a bordo delle unità navali e, al personale civile,
le basi per affrontare successivi percorsi di specializzazione magistrale nell'ambito
dell’Ingegneria Meccanica e dell’Ingegneria Gestionale, Energetica, Elettrica,
Elettronica, delle Telecomunicazioni e dell’automazione.
Lo studente puo' presentare un
Piano di Studi Individuale.
Sul sito di Ateneo raggiungibile al link (https://www.poliba.it/it/didattica/corsi-di-laurea?course_id=10202) è disponibile per ciascun anno di immatricolazione
il REGOLAMENTO DIDATTICO del CdS (a partire
dall'A.A.2023/2024).
Allo stesso link sono accessibili la scheda SUA-CdS, l'Ordinamento Didattico, la rilevazione dell'opinione
studenti, il profilo e la condizione occupazionale dei laureati e l'orario
delle lezioni dell'anno in corso.
Coordinatore:
Prof. Ing. Giuseppe CARBONE
E-mail: giuseppe.carbone@poliba.it - Tel: 080 596
3488/3055 – Via
Orabona 4.
Per
immatricolarsi al Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale occorre sostenere
una prova finalizzata ad accertare l’attitudine agli studi ingegneristici e la
preparazione.
Si raccomanda
agli studenti di prendere visione dei servizi di orientamento del Politecnico
di Bari. Al link http://www.poliba.it/it/orientamento è possibile
trovare tutte le informazioni utili relative a immatricolazioni, prove di
ammissione, trasferimenti, scadenze e posti disponibili.
La presentazione delle Pratiche studenti deve avvenire nei periodi:
e/o
Le finestre di recupero sono riservate:
RICHIESTA
di PSI
La domanda viene
esaminata, per la congruenza al singolo percorso formativo, dal Consiglio di CdS o dal Gruppo di Gestione delegato.
La proposta
del Consiglio di CdS viene inserita nell'ordine del
giorno della Giunta di Dipartimento che delibera la decisione finale.
RICHIESTA
di ESAMI a SCELTA
· È messo a
disposizione degli studenti un paniere di materie consigliate tra cui lo
studente potrà scegliere i 12 CFU dell’esame a scelta.
Saranno automaticamente approvate le richieste di
insegnamenti selezionati all’interno del paniere.
E’
necessario descrivere e motivare compiutamente (anche mediante documentazione
aggiuntiva) le proposte non in linea con la prima indicazione.
La domanda
viene esaminata, per la congruenza al singolo percorso formativo, dal Consiglio
di CdS o dal Gruppo di Gestione delegato.
La proposta
dal Consiglio di CdS viene inserita nell'ordine del
giorno del Consiglio di Dipartimento (o Giunta di Dipartimento) che delibera la
decisione finale.
ALTRE
PRATICHE STUDENTI
Il Tirocinio curriculare è un periodo
di formazione professionalizzante finalizzato a complementare ed integrare le
conoscenze sviluppate nel percorso di formazione in aula con abilità e
competenze idonee ad affrontare problematiche progettuali di vari livelli e
tipologie.
Il Corso di Laurea in Ingegneria
Gestionale prevede lo svolgimento del Tirocinio al terzo anno e attribuisce a
tale attività 6 CFU. Dal Regolamento Didattico vigente, per l’accesso ai
tirocinio lo studente deve aver acquisito almeno 90 CFU nelle altre attività
formative.
PERIODO DI TIROCINIO
L’attività di Tirocinio in termini di
CFU è commisurata all’effettiva attività svolta, in particolare 1 CFU equivale
a 25 ore di attività svolta dallo studente.
Pertanto, i 6 CFU di Tirocinio
corrisponderanno a 150 ore di attività svolta dallo studente ed è stabilito che
l’attività non possa essere attuata in meno di 2 mesi.
TIPOLOGIE DI TIROCINIO
I Tirocini previsti sono di 2 tipi:
- Tirocinio
Interno, da svolgere presso le strutture di Ateneo e offerto da docenti
afferenti al Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale;
- Tirocinio
Esterno, da svolgere presso Aziende pubbliche e private.
In caso di Tirocinio Interno, lo
Studente svolge l’attività con la sola supervisione del docente proponente
(Tutor Universitario).
In caso di Tirocinio Esterno, è
previsto un Tutor Aziendale e un Tutor Universitario, da scegliere tra i
docenti che insegnano discipline attinenti l’attività di tirocinio.
LA SCELTA DEL TIROCINIO E LA
SUA ATTIVAZIONE
Nel caso di Tirocinio Interno, è
messo a disposizione un elenco di tirocini per ogni anno accademico.
Per il Tirocinio Esterno, lo
studente sceglie autonomamente un’azienda/ente in cui svolgere
il tirocinio (avvalendosi anche dell’elenco delle aziende convenzionate con il
Politecnico di Bari, disponibile al link…) e propone un progetto da sviluppare
su una tematica del Corso di Laurea o, in alternativa, chiede al Tutor
Aziendale un tema da sviluppare. In linea con quella che sarà la tematica da
sviluppare, individua e contatta il docente che
seguirà l’attività come Tutor Universitario.
Quando l’azienda/ente non è
convenzionato, prima di avviare l’attività di Tirocinio è necessario avviare la
procedura per la convenzione.
MODULISTICA E PROCEDURE
AMMINISTRATIVE
Prima di iniziare il tirocinio è
necessario compilare in tutte le sue parti il Modulo di “Domanda di
Ammissione al Tirocinio – Progetto Formativo e di Orientamento”,
scaricabile sulla pagina dedicata alla modulistica tirocini del
Politecnico di Bari ("Modulo di ammissione...DMMM" in pdf), link: http://www.poliba.it/it/didattica/tirocini-studenti.
Il Modulo va firmato dal/i
Tutor e dal Tirocinante, va altresì siglato dal Coordinatore del Corso di
Laurea.
Nel caso di Tirocini Esterni, il
suddetto Modulo deve essere consegnato in Segreteria al fine di avviare la
pratica di copertura assicurativa obbligatoria per legge. Una volta
ricevuta la conferma dell’avvenuta assicurazione è possibile recarsi presso
l’azienda/ente ospitante per svolgere il tirocinio.
COSA FARE AL TERMINE DEL
TIROCINIO
Una volta concluso il tirocinio, lo
studente deve prenotarsi al primo appello disponibile su Esse3 per la
verbalizzazione.
All’esame di tirocinio lo studente
deve consegnare il modulo di “Domanda di Ammissione al Tirocinio –
Progetto Formativo e di Orientamento”, il modulo di conclusione
tirocinio “Relazione finale sulle attività di Tirocinio/Progetto Formativo” (link:
https://www.dmmm.poliba.it/files/Modulistica/Modulo_fine_tirocinio_est_Questionario.pdf
) e
una relazione finale. Nel caso di tirocinio esterno, il modulo firmato dai
tutor deve riportare il giudizio sull'attività svolta da parte di entrambi i
tutor, aziendale e universitario, e si dovrà allegare il calendario delle
visite aziendali. Nel caso di tirocinio interno, il modulo deve essere firmato
dal solo tutor universitario che riporta un breve giudizio sull'attività
svolta. La relazione è a cura dello studente, è altresì supervisionata e
approvata dai tutor.
LINEE GUIDA PER LA
RELAZIONEFINALE
La relazione scritta deve essere di
almeno 1000 parole, deve essere strutturata in sezioni/paragrafi e deve contenere:
· indicazione
precisa delle attività svolte dallo studente;
· una
descrizione dell’organizzazione dell’azienda/ente nel quale è stata svolta
l’attività;
· risultati
conseguiti.
NOTE:
Il tirocinio e la tesi di
laurea vanno considerate due attività distinte che consentono di
ottenere un numero distinto di crediti. Tuttavia è certamente ammissibile che
uno studente svolga tirocinio e tesi di laurea presso la stessa azienda (è
anche auspicabile perché rende più efficiente il percorso di studi) e/o
nell'ambito della stessa disciplina o area funzionale. In questi casi si
raccomanda agli studenti di svolgere le attività di tirocinio su problemi che
siano distinguibili da quelli oggetto della tesi di laurea. La relazione finale
di tirocinio è utile anche a questa verifica.
Grazie al
Programma Erasmus+ finanziato dall'Unione Europea gli studenti
possono attivare un periodo di studi all'estero (mobilita'
per studio, mobilita' per tesi, mobilita'
per tirocinio).
Per le
procedure ed i regolamenti fare riferimento al sito di ateneo "Studiare
all'estero":
http://www.poliba.it/it/internazionale/studiare-allestero.
Coordinatore
del Programma Erasmus: Prof. Marco Torresi (marco.torresi@poliba.it).
Gli organi di governo del Corso di
Studi sono costantemente impegnati a monitorare l'andamento della qualita' della didattica del CdS anche attraverso l'analisi dei questionari
della didattica, annualmente compilati dagli studenti, e degli indicatori
disponibili sul cruscotto di ateneo.
Il CdS effettua periodicamente l'analisi delle
cause delle eventuali criticita' identificate, anche
grazie all'interazione con gli studenti, e compila il rapporto di riesame che
contiene le proposte di interventi di miglioramento e la valutazione del loro
stato di avanzamento.
Gli studenti sono invitati a prendere
visione di queste analisi allo scopo di effettuare le scelte relative al
proprio percorso di studi con maggiore consapevolezza. I dati ed i documenti
sono disponibili nella sezione relativa alla Commissione Paritetica
Docenti-Studenti del sito di Dipartimento:
E' inoltre disponibile il calendario degli appelli
d'esame dell'anno solare in corso sul sito Esse3.
Ad ogni studente viene assegnato un
tutor, individuato fra i docenti del CdS, che ha il compito di assistere il percorso di
studi dello studente. La lista dei tutor e la relativa assegnazione agli
studenti per l'A.A. 2018-19 sara' a breve resa
disponibile.
Si raccomanda altresi'
agli studenti di prendere visione dei servizi di orientamento del Politecnico
di Bari al link: http://www.poliba.it/it/orientamento.
Le informazioni relative alla procedura
di laurea e i relativi moduli sono disponibili sul sito di Ateneo:
http://www.poliba.it/it/didattica/procedure-la-laurea.
La prova finale puo'
essere sostenuta in lingua inglese, su richiesta dello studente, nel caso in
cui il lavoro di tesi sia stato svolto all'estero. La richiesta, controfirmata
dal Relatore, dovrà essere presentata alla Commissione Didattica del
Dipartimento.
Per garantire che gli studenti si
orientino verso il mondo del lavoro in modo consapevole e per sostenere questo
tipo di orientamento, le strutture di coordinamento del CdS elaborano i dati
disponibili sui profili dei laureati e sugli sbocchi occupazionali, e si
coordinano con le iniziative dell'ufficio Placement del Politecnico di Bari (www.poliba.it/it/placement/home).
In primo luogo gli studenti sono invitati a prendere visione delle
statistiche sulle condizioni occupazionali (https://www.almalaurea.it/universita/indagini/laureati/occupazione) fornite del consorzio Almalaurea.
In secondo luogo, si raccomanda di
informarsi dei servizi erogati dall'ufficio Placement del Politecnico di Bari
(referente Dott.ssa Lucrezia Petolicchio).
Il Coordinatore si impegna ad
avvisare gli studenti attraverso il sito web dipartimentale delle iniziative
promozionali di imprese interessate al reclutamento di neo-laureati,
sia quelle organizzate all'interno del Politecnico (e coordinate dall'ufficio
Placement) sia quelle organizzate fuori sede.